Consiglio direttivo del 24.09.2013
Il giorno 24 del mese di settembre 2013, alle ore 18,00, nella sede del Club Dirigenti Marketing di Via Resuttana 360, Palermo, si è riunito il Consiglio Direttivo del Club Dirigenti Marketing, per deliberare sul seguente ordine del giorno:
- Proposte per l’attività del Club nel 4° trimestre 2013 e nel successivo semestre;
- Assegnazione deleghe e criteri di attuazione;
- Attribuzione del riconoscimento di “Cavaliere del Marketing” a Tommaso Dragotto;
- Rendiconto finale del Premio Agorà 2013 e criteri da adottare per l’edizione 2014;
- Altri ed eventuali.
Sono presenti alla seduta: il Presidente CDM Alessandro La Monica, il Past President Salvatore Limuti, i Vice Presidenti Nino Salerno Rotondo e Marco Ventura, i consiglieri Giuseppe Urso, Pino Toro, Marcello Prestipino, Rosario Minasola e il Sindaco Vittorio Trupia.
Considerato il numero dei partecipanti sufficiente per deliberare, il Presidente dichiara aperta la riunione, iniziando ad affrontare il primo punto all’ordine del giorno, cioè le proposte per la futura attività del Club.
Il Presidente La Monica si rivolge al consigliere Giuseppe Urso, ricordandogli che gli è stata assegnata la delega per il coinvolgimento dei giovani nell’attività del CDM. L’interpellato conferma il suo impegno esplorativo all’interno delle facoltà universitarie più interessate ai temi proposti dal Club Dirigenti Marketing, al fine di promuovere assieme un’iniziativa volta a sensibilizzare i giovani stessi sulle tematiche essenziali per l’attività imprenditoriale, alla luce delle sostanziali modifiche intervenute nei criteri di gestione delle imprese, per accentuarne il livello di competitività. Ne è scaturito l’impegno di Giuseppe Urso di formulare una dettagliata proposta su quanto potrà essere fatto, compreso un cenno al ruolo della spending rewieu nelle strategie aziendali.
Sulla futura attività del Club sono poi intervenuti Salvatore Limuti, Vittorio Trupia e Marco Ventura: una delle ipotesi emerse è stata l’organizzazione di seminari di marketing della durata di 10 o al massimo 15 giorni, da tenere presso la sede di Confindustria Sicilia. Questo in sostituzione del Master di 1° livello che si riteneva di riuscire ad avviare, dopo la convinta approvazione da parte del Rettore Lagalla, assieme all’Università di Palermo, coinvolgendo le facoltà di Economia e Ingegneria Gestionale. L’ostinazione dei soggetti coinvolti di dar vita ad un Master di 2° livello, improponibile nel contesto attuale, al fine di ottenere i contributi regionali, ha fatto arenare il progetto.
La seconda ipotesi è stata quella del subentro del Club nell’ISIDA di Palermo, che nel frattempo è stato posto in liquidazione, assumendone la denominazione, ma applicando sistemi didattici diversi, basati principalmente sulle esperienze manageriali da proporre ai fruitori della stessa attività didattica. La partneship di Confindustria Sicilia, di docenti dello stesso ISIDA e dell’Università di Palermo, è stata ritenuta essenziale per il buon esito del progetto.
Continuando a rimanere in tema, sia Urso che Limuti, con un convinto sostegno da parte di Trupia, hanno ritenuto degno di approfondimento un tentativo di rivitalizzazione della sezione “Junior” del Club, contemplata dallo stesso Statuto dell’associazione, non limitandola al pagamento di una cifra ridotta per la quota associativa annuale, ma soprattutto finalizzandola ad una concreta attività parallela, guidata da un’apposita commissione composta all’interno della sezione.
L’idea dell’organizzazione di un Osservatorio annuale, come quello organizzato a Roma dall’Assoconsult, sullo scenario delle consulenze, proposta da Marco Ventura, per ora è stata accantonata, pur ritenendola interessante e da tenere presente per il futuro, preferendo anticipare per ora le iniziative considerate di importanza prioritaria.
Il tema delle deleghe operative, segnalato nel secondo punto dell’ordine del giorno, è stato implicitamente affrontato nel punto precedente, con i compiti già assegnati a Giuseppe Urso, Salvatore Limuti, Vittorio Trupia e, per il coinvolgimento di Confindustria Sicilia nell’operazione ISIDA, a Nino Salerno Rotondo.
Il terzo punto, la proposta di attribuire il riconoscimento di “Cavaliere del Marketing” al Presidente di Sicily by Car Tommaso Drago, ha risosso l’approvazione unanime di tutti i presenti alla riunione. E’ stata anche condiviso il suggerimento di Vittorio Trupia di inserire la cerimonia di assegnazione in occasione della festa prevista al Teatro Massimo di Palermo, con la partecipazione dello showman Fiorello, per i 50 anni della Sicily by Car.
L’ultimo punto dell’ordine del giorno, che affrontava il tema dell’ultima edizione del Premio Agorà, ha messo in evidenza le sopravvenute difficoltà per la riscossione del contributo di 6.000 euro promesso dalla Camera di Commercio di Caltanissetta, che poi ha posto dei paletti per la riscossione della cifra che hanno complicato non poco l’espletamento della pratica. Se ne è occupata finora Sara Polizzotto che vuole approfondire l’argomento con il Presidente la Monica, per uscire dall’impasse. E’ stata invece rinviata ad una successiva riunione ogni decisione da adottare per la prossima edizione del 2014, in funzione soprattutto di una effettiva copertura delle spese che anche nel 2013 sono state alquanto elevate.
Alle 19,30, non essendoci altri argomenti da affrontare, il Presidente La Monica ha dichiarato conclusa la seduta.